A PROPOSITO DEL COVID. AFFERRARE IL VIVENTE. IL MESTIERE DI STORICO E IL NOSTRO TEMPO. Di Cappuccio Caterina e Lombardo Simone.
Nel 1942, Stefan Zweig scriveva che la sua generazione, nata al crepuscolo dell’Ottocento, aveva ricevuto i più grossi colpi dagli avvenimenti della Storia. I loro padri e le generazioni precedenti avevano potuto vivere una vita in relativa sicurezza, senza grosse scosse provenienti dall’esterno. Per decenni, avevano potuto ignorare, o quasi, il mondo esterno, immersi in una certa continuità di modelli sociali e culturali. Erano in grado di progettare il futuro, certi che le cose sarebbero andate avanti come era sempre stato.
I coetanei di Zweig, invece, avevano attraversato due guerre mondiali, crisi economiche, epidemie, sconvolgimento di assetti geopolitici; al contempo, avevano assistito alla più grande innovazione tecnica del tempo: la conquista dell’aria, delle comunicazioni istantanee, dei filmati, dei trasporti. Nessuno era stato esente o al riparo da questi cambiamenti. Ebbene: queste parole paiono adattarsi perfettamente anche a noi, che meno che mai possiamo permetterci d’ignorare i colpi della Storia che stanno incidendo sulle nostre vite. Senza dubbio, il 2020 è stato un anno incredibilmente eccezionale, nel corso del quale abbiamo potuto toccare con mano l’accadere della Storia. L’abbiamo vista imporsi, in tutta la sua drammaticità. La diffusione del virus Covid-19 ha segnato e contraddistinto tutto il 2020 – e, verosimilmente, continuerà a influenzare anche l’anno appena iniziato. L’impatto sulla vita di ciascuno è stato fortissimo. Fiumi d’inchiostro sono stati spesi, sia in ambito scientifico, sia in relazione alle risposte politico-economiche, sull’impatto psicologico ed esistenziale della pandemia, sul cambio delle relazioni, sui provvedimenti e sulle tecnologie di fronte alla sfida. Dal canto nostro, basti ricordare che l’umanità è periodicamente andata incontro a epidemie nel corso delle diverse epoche. Al confronto, la Peste Nera del tardo Medioevo farebbe impallidire il morbo attuale. Cos’ha di diverso questa pandemia da quelle che l’hanno preceduta? Ma soprattutto: cosa ha lasciato emergere l’appena trascorso 2020? More »